Agorà Talks presenta: “L’Iran al tempo di Biden”
Martedì 22 giugno, dalle 18 alle 20, l’Agorà Eastwest ha presentato il libro della Dott.ssa Luciana Borsatti. Sono intervenuti Alberto Negri e Carlo Cereti
Si è tenuto il 22 giugno dalle 16 alle 18 il primo evento pomeridiano presso l’Edicola Eastwest.
Dopo il periodo segnato dalla pandemia, si è tornati in presenza per gli Agorà Talks, ovviamente sempre nel massimo rispetto delle restrizioni dovute alla pandemia. Nella bella cornice di Lungotevere dei Mellini si è svolta la presentazione di “L’Iran ai tempi di Biden”, libro della giornalista Luciana Borsatti che fa seguito a quello uscito nel 2018, “L’Iran al tempo di Trump”.
La presentazione è avvenuta dopo i saluti di benvenuto di Giuseppe Scognamiglio ai numerosi presenti, lasciando poi la parola al moderatore, il Professor Carlo Cereti.
È stato proprio il Professor Cereti a chiarire l’intento di questo incontro: parlare di Iran in maniera diversa rispetto a come avviene quotidianamente e capire se le cose stiano davvero cambiando. La stessa autrice ha voluto sottolineare le difficoltà presenti oggi nel Paese, tra cui quelle economiche dovute alle sanzioni di Trump.
Successivamente è intervenuto il giornalista Alberto Negri ricordando che la Repubblica islamica, fin dalla rivoluzione del 1979, è basata su due pilastri, quello della rivoluzione e quello del nazionalismo. L’Iran è circondato da nemici, Afghanistan, Arabia Saudita e Israele e proprio per questo il nuovo Presidente Raisi dovrà stare attento a ciò che vorrà promuovere con la sua politica conservatrice.
Il dibattito si è spostato sulla questione dei diritti umani; l’Iran è da sempre accusato di non rispettarli e Biden fin dalla sua campagna elettorale ha promosso un incontro negli Stati Uniti sul tema. “Un tema fin troppo spesso usato come strumento politico”, sottolinea Alberto Negri, convinto che la stessa amministrazione Biden dovrà essere molto accorta su una tematica complessa su cui gli stessi Stati Uniti rischiano di scivolare.
Dello stesso parere anche l’autrice Luciana Borsatti, la quale, anche nel suo libro, spiega che la difficoltà e la volontà dei due Paesi di impostare delle relazioni diverse dopo le tensioni avvenute con quatto anni di amministrazione Trump si vedrà nel prossimo incontro alle Nazioni Uniti a settembre. Nella speranza di non alimentare un nuovo e pericoloso scontro tra Stati Uniti e Iran, ma di “riportare la Repubblica islamica all’interno del contesto internazionale”, come ha voluto concludere Luciana Borsatti.