Via della Seta una partita da giocare
L’ITALIA DEVE AVERE UN RUOLO ATTIVO, MA ALL’INTERNO DEL QUADRO EUROPEO.
IL PENSIERO DI GIUSEPPE SCOGNAMIGLIO, PRESIDENTE DI EASTWEST EUROPEAN INSTITUTE
“La Via della Seta? È un’operazione di investimento colossale. Se non la cavalchiamo facciamo un errore strategico che ci costerà per i prossimi 30 anni”. A parlare è Giuseppe Scognamiglio, 55 anni, manager, docente universitario, ma prima di tutto diplomatico di lungo corso. Si è occupato infatti di Nazioni Unite ed è stato capo segreteria del ministro degli Affari esteri Ruggiero nei primi anni Duemila. Oggi presiede il centro di ricerca Eastwest European Institute, che ha fondato, ed è direttore editoriale della rivista di geopolitica Eastwest, nata nel 2003 e distribuita in 20 paesi.